Corso di formazione in: Perfezionamento della Comunicazione: Dizione, Emissione Vocale e Rapporto col Pubblico
Il vertiginoso innalzamento del livello di competitività che sta interessando tutti i settori del mondo del lavoro, impone ad ogni singolo professionista di procurarsi quanti più mezzi possibili per non soccombere alla ineluttabile selettività del mercato.
Contemporaneamente, la mediatizzazione di qualunque aspetto della vita, dal più intimo al più eclatante, suggerisce a ciascun individuo di rendersi appetibile al potenziale pubblico che lo circonda, a casa, al lavoro, per la strada.
Mai come oggi gli usi e i costumi di tutti i cittadini sono condizionati da modelli di inarrivabile bellezza e tonicità, modelli per somigliare ai quali non si esita a ricorrere alla chirurgia estetica. A latere, un atteggiamento calibrato e disinvolto, garantisce l’approvazione altrui e ipoteca il successo di qualunque iniziativa.
Allo sguardo clinico dello psicologo, del sociologo e dell’antropologo, non può sfuggire la lampante contraddizione che sottende a questo fenomeno e che preclude alla maggior parte delle persone il conseguimento del vagheggiato successo, ovvero: come si può incarnare la disinvoltura e la padronanza di sé sotto la inane pressione che lo spietato razzismo del sistema socio-professionale esercita su ognuno di noi?
Ecco dunque l’esigenza di adottare dei moduli conoscitivi che nel consegnarci gli strumenti per dialogare con le istanze della Nuova Economia, ci garantiscano il rispetto e la conservazione della nostra integrità di persone.
In aperto contrasto con tutte quelle tecniche di persuasione che sono sorte come ramificazioni del ceppo del marketing, le quali brandiscono gaglioffe strategie per raggirare il prossimo ingannando sé stessi, sono maturate dalle rovine del rampantismo, dalle ceneri delle vittime stesse di un esasperato arrivismo, delle discipline di ricostruzione dell’io e delle attività psico-motorie a partire dalle funzioni basiche, primarie e naturali dell’insieme corpo-mente.
Dalla destrutturazione di comportamenti errati: cattive abitudini, posture scorrette, tensioni inveterate e disturbi di vario genere, si intraprende un percorso di riscoperta delle proprie capacità vitali, finalizzato al pieno recupero di una espressività sana e corretta.
Lo studio si concentra sui processi della respirazione e della fonazione, come centri nevralgici delle funzioni vitali e dell’atto espressivo, per poi estendersi all’analisi e l’interpretazione del testo (parlato e scritto) e al rapporto dell’individuo con l’ambiente esterno (lo spazio e l’uditorio),